Circolo di lettura con la dott.ssa Maria Maddalena LILLI Mercoledì, 25 gennaio 2023 alle ore 15:00 si discuterà sul romanzo
Una sirena a Settembre di Maurizio De Giovanni
Nato nel 1958 a Napoli, è autore della fortunata serie di romanzi con protagonista il commissario Ricciardi, attivo nella Napoli degli anni Trenta, su cui è incentrato un ciclo di romanzi, tutti pubblicati da Einaudi, che comprende una serie di successi fino a Vipera (2012 Premio Viareggio, Premio Camaiore), commissario Ricciardi (Sergio Bonelli 2017) e La condanna del sangue. Le stagioni del com-missario Ricciardi (2017-18) segnano anche un gran successo televisivo. È anche autore di: Storie azzurre (Cento Autori, 2010), una raccolta di quattro racconti lunghi dedicati a Napoli, la sua squadra del cuore; Il metodo del Coccodrillo (Mondadori, 2012, Einaudi 2016; Premio Scerbanenco). Con I bastardi di Pizzofalcone (2013) ha inaugurato un nuovo ciclo contemporaneo di grande successo. Nel 2014 un’altra raccolta di racconti gialli dal titolo Giochi criminali dove il suo testo Febbre appare accanto a quelli di De Cataldo, De Silva e Lucarelli.
Descrizione:
Nella città della Sirena le cose non sono mai come sembrano. Una doppia sfida per Mina Settembre, l’irresistibile assistente sociale del Consultorio Quartieri Spagnoli Ovest. Accadono due fatti. Due fatti che appaiono chiari, eppure a Mina i conti non tornano. Un’anziana viene scippata, cade e finisce in coma. Sin qui nulla di strano, purtroppo; è la soluzione del caso, il modo in cui arriva, a non convincere. E convince poco pure il secondo episodio, una scena di povertà estrema mandata in onda da una televisione locale: un bambino che si contende del cibo con un cane fra montagne di spazzatura. No, a Mina i conti non tornano proprio. Così, con l’aiuto dell‘ innamora-tissimo Mimmo Gammardella, il ginecologo più bello dell’universo, e a dispetto del suo caustico ex marito, il magistrato Claudio De Carolis, decide di indagare. Solo che deve stare attenta, perché di mezzo, in questa vicenda, ci sono parecchie sirene, e le sirene, si sa, incantano. Per fortuna, a far da guida tra inganni e malintesi, c’è la Signora, straordinario personaggio che attraversa tutto il romanzo, una delle invenzioni più poetiche nate dalla fantasia di Maurizio de Giovanni.
Saggio I: …In pochi lo sanno, ma i Quartieri Spagnoli sono molto più vasti di quanto dicano il dedalo di viuzze sconnesse e l’impressione angusta che ne deriva. In realtà, se li prendi per il verso giusto, i Quartieri sono una vigliacca, impervia salita e non a caso i vicoli hanno nomi che rendono l’idea alla perfezione: Montecalvario, o Magnocavallo, in memoria degli animali stramazzati portando il proprio carico. E allora, perché sarebbe il verso giusto se la salita è così faticosa?……..